
“Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione; la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza” (Ippocrate)
L’idea che se un alimento è di origine vegetale è salutare e se di origine animale fa male, fu la strategia utilizzata dall’industria degli oli vegetali fin dall’inizio del 20° secolo.
Negli Stati Uniti le piantagioni di cotone costituivano l’attività agricola principale e fra gli scarti vi era una grande quantità di semi di cotone… perchè non ulizzarli per produrre del “fantastico” e tossico olio?
All’inizio quest’olio fu impiegato per le lanterne, come fertilizzante e per l’alimentazione degli animali (che poi mangiamo), ma il “bello” fu quando il chimico David Wesson riuscì a modificarlo per essere consumato da noi essere umani.